Nell’ambito dell’area Politiche sanitarie e dell’industria medicale vengono sviluppate analisi finalizzate a supportare le politiche sanitarie e fornire spunti di riflessione e di dibattito, sviluppando idee ed innovazioni che, nell’interesse individuale e collettivo, possono costituire una base per il contributo del settore sanitario al rilancio del nostro Paese. Dal 2003, con cadenza annuale, il Centro realizza il Rapporto Sanità, che contiene analisi e proposte di riflessione sull’andamento e sulle tendenze in atto nel settore socio-sanitario in Italia, basate su evidenze solide e scientifiche.
La struttura del Rapporto si è consolidata negli anni, e comprende:
- un’analisi statistica del contesto in cui muove la Sanità,
- i dati di performance del SSN (spesa, finanziamento e equità),
- gli spaccati, con dettaglio anche regionale, per singolo settore assistenziale (ospedaliera, primaria, residenziale, specialistica, farmaceutica, non autosufficienza),
- un focus sull’aspetto industriale,
- un focus su alcune patologie.
Nel 2016, da una iniziativa congiunta del Centro di ricerca C.R.E.A. Sanità (Centro per la Ricerca Economica Applicata in Sanità) e della testata Osservatorio Malattie Rare OMAR, nasce l’Osservatorio sui Farmaci Orfani OSSFOR: il primo Centro Studi e think-tank interamente dedicato allo sviluppo di policy innovative per la governance e la sostenibilità del settore delle cure per malattie rare, con l’obiettivo di colmare la lacuna di conoscenze e informazioni sul settore nonché per favorire su tali informazioni un confronto aperto e diretto tra istituzioni e principali stakeholder.
Nel 2022, da una partnership tra C.R.E.A. Sanità ed il Centro di studi e ricerche sulle dipendenze (CeRco), nasce l’Osservatorio sull’impatto socio-economico delle dipendenze – OISED, con l’obiettivo di colmare la lacuna di conoscenze e informazioni nell’ambito delle dipendenze (stupefacenti, alcol etc.) nonché per favorire su tali informazioni un confronto aperto e diretto tra istituzioni e principali stakeholder.
Direttore di Area
Prof. Federico Spandonaro
